29. Nov Vernissage + Mostra

Location and Working Hours
Orari di Apertura 09:00-19:00
29. Nov 23. Feb. 2025

Differenti con Metodo

Vernissage 29 novembre 2024.
Dal 30 novembre 2024 al 23 febbraio 2025

Museo Bailo, Treviso. Differenti con Metodo.
Dallo IUAV a Treviso. Architetti e designer dal 1960 al 1990. A cura di Luciano Setten con Giuseppe Cangialosi, Luca FacchiniMario Gemin.
Con la collaborazione di IUAV Venezia, di ADI VTAA e della Fondazione Architetti di Treviso. Talks e Workshop a cura di Paola Bellin.

La mostra narra i progetti di alcuni dei più importanti protagonisti del design e dell’architettura trevigiana degli ultimi sessant’anni, legati da una formazione universitaria svolta allo IUAV di Venezia, dotato d’un corpo docenti d’eccellenza, con importanti maestri dell’architettura italiana quali Franco Albini, Ignazio Gardella, Bruno Zevi e Carlo Scarpa, in una congiuntura delle più favorevoli.

In esposizione oggetti, progetti e studi di Paolo Bandiera e Umberto Facchini, Luciano Gemin, Giuseppe Davanzo, Vittorio Rossi, Roberto Pamio, Boccato-Gigante.

Il periodo storico in esame, 1960-1990, rappresenta un’epoca di profondi cambiamenti. Come osserva Roberto Masiero, “…le trasformazioni politiche e ideologiche che accompagnano il boom economico, l’emergere di una nuova classe dirigente, lo sviluppo di una industria diffusa dei beni di consumo a medio contenuto tecnologico, ma ad alto contenuto di immagine; l’inurbamento scomposto che ha modificato il paesaggio rurale ed ha letteralmente violentato i modi d’uso dei centri storici.”

La mostra Differenti con Metodo, offre un affascinante percorso espositivo che mette in luce la ricerca formale e l’anima segreta delle cose, una dimensione profonda e intangibile che caratterizza le opere degli architetti e designer selezionati. In questa prospettiva, l’anima delle cose non si limita alla loro funzione esteriore, ma si esprime attraverso una relazione più intima tra materiali, forme e significati, dove ogni progetto racconta una storia unica, coinvolgendo chi lo osserva e lo vive.

L’allestimento, strutturato su tre aree tematiche – Architettura, Design e Passioni – permette di esplorare non solo l’approccio progettuale degli autori, ma anche il loro vissuto personale, mostrando come ogni opera sia il risultato di una continua ricerca che unisce aspetto formale e coinvolgimento emotivo.

Tra le opere di Roberto Pamio:   

Architettura Villa a Vicenza, Villa Bornello, Treviso, 1977, Villa nel Connecticut, 1986, Torre Matteotti, Treviso, Casa Ghedin, Treviso, 1990

Design Sofà Lara, Stilwood, anni 60, Lampada Gill, Leucos, 1962, Lampada Febo, Leucos, 1970

Passioni consulta il sito fineart.pamio a questo link